Calcolatore di Peso Ideale e BMI

Inserisci altezza e peso per calcolare il tuo BMI (Indice di Massa Corporea), la categoria OMS, il peso ideale (target BMI 22) e il range di peso sano. Dopo il form trovi una spiegazione dettagliata su come si calcola il BMI, come si stima il peso ideale e in quali casi il BMI può risultare poco significativo (es. bodybuilder).

Approfondimenti: come interpretiamo i calcoli

Come si calcola il BMI (Indice di Massa Corporea)

Il BMI si calcola con la formula: BMI = peso (kg) / [altezza (m)]². Esempio: se pesi 70 kg e sei alto 1,75 m, allora BMI = 70 / 1,75² = 70 / 3,0625 ≈ 22,86.

Classificazione OMS (adulti):
• < 18,5 = Sottopeso
• 18,5–24,9 = Normopeso
• 25,0–29,9 = Sovrappeso
• ≥ 30 = Obesità

Nota: il BMI è un indicatore semplice e utile a livello di popolazione, ma non misura direttamente la composizione corporea (massa grassa vs massa magra).

Come si calcola il Peso Ideale

Non esiste un unico “peso ideale” valido per tutti. In pratica è più sensato parlare di un range di peso sano che corrisponde a un BMI tra 18,5 e 24,9. Per stimare un singolo valore indicativo, questo calcolatore usa come target un BMI di 22 (valore spesso preso come riferimento centrale del normopeso): Peso ideale ≈ 22 × altezza(m)².

A titolo informativo, esistono anche formule storiche (Devine, Hamwi, Broca) che stimano il peso ideale partendo da altezza e sesso. Queste formule possono dare risultati diversi e non sostituiscono il giudizio clinico.

Quando il BMI è poco significativo (esempi pratici)
  • Bodybuilder e atleti: massa muscolare elevata ↑ può far risultare BMI alto anche con bassa massa grassa.
  • Bambini/adolescenti: servono curve di crescita specifiche per età e sesso.
  • Anziani: cambiamenti fisiologici (perdita di massa magra) possono alterare il significato del BMI.
  • Gravidanza: il BMI pre-gravidico e le tabelle dedicate sono più pertinenti.
  • Patologie o condizioni cliniche: edemi/ritenzione idrica distorcono il peso.
  • Composizioni corporee atipiche o disabilità: usare strumenti aggiuntivi (BIA, DEXA, pliche cutanee).

Per valutare il rischio cardiometabolico è utile considerare anche la circonferenza vita, lo stile di vita, gli esami clinici e la composizione corporea.

Disclaimer: le informazioni hanno scopo informativo e non sostituiscono il parere del medico o del dietista.